Osteoporosi: cause, diagnosi e trattamenti

In questo articolo andremo ad approfondire tutto ciò che c’è da sapere sull’osteoporosi: cause, diagnosi e trattamenti, come prevenirla e come trattarla per ridurre efficacemente i dolori e le conseguenze derivanti da questa patologia.

Cos’è l’osteoporosi?

Per prima cosa, definiamo cos’è l’osteoporosi: si tratta di una malattia cronica e degenerativa delle ossa che colpisce tutto l’apparato scheletrico. Un paziente che sviluppa questa patologia presenta delle ossa più fragili rispetto alla norma e più soggette a microfratture, anche dopo traumi di lieve entità. Questo è dovuto principalmente ad una bassa densità minerale e all’insufficiente rigenerazione della struttura ossea.

Sintomi e diagnosi

I sintomi per poter diagnosticare l’osteoporosi sono spesso impercettibili nelle fasi iniziali della malattia. Con il passare del tempo però, il tessuto osseo diventa sempre più fragile fino al punto di non riuscire più a sostenere le normali sollecitazioni.

I sintomi principali sono:

  • Dolore osseo;
  • Dolore muscolare, soprattutto nella regione lombare della schiena;
  • Fratture frequenti, soprattutto su polsi, caviglie, vertebre e femore prossimale (collo);
  • Incurvamento della colonna vertebrale;
  • Diminuzione della statura.

A quali medici rivolgersi?

In caso di sintomi, è possibile rivolgersi inizialmente al proprio medico di base, il quale potrà poi indirizzare il paziente verso un esame più approfondito. A seconda delle cause scatenanti dell’osteoporosi, è possibile rivolgersi alle seguenti figure mediche: ortopedici, reumatologi, endocrinologi, ginecologi, geriatri e medici nutrizionisti.

Diagnosi: esami per riconoscere l’osteoporosi

In caso di sospetto di una patologia ossea, è possibile effettuare degli esami per misurare la propria densità ossea. Per confermare dunque una diagnosi di osteoporosi è necessario sottoporsi ad uno dei seguenti esami:

  • Esame di mineralometria ossea computerizzata (MOC);
  • Assorbimetria a raggi X a doppia energia;
  • Assorbimetria a singolo raggio fotonico;
  • Tomografia computerizzata (TAC) quantitativa;
  • Ecografia.

Cosa causa l’osteoporosi?

Le cause dell’osteoporosi sono molteplici e possono variare da caso a caso. Il primo fattore che incide sulla manifestazione di questa patologia è sicuramente l’età. Con il passare del tempo, infatti, le ossa tendono ad indebolirsi e ad essere più soggette alle microfratture.

Fino ai 30 anni circa, il nostro organismo è in grado di creare, modellare e rigenerare le nostre ossa più velocemente rispetto a quanto tessuto osseo venga consumato. Ma con l’avanzare dell’età, questa crescita non è più sostenibile per l’organismo. Di conseguenza, il rischio di sviluppare questa malattia aumenta considerevolmente.

Altre cause dell’osteoporosi possono essere la menopausa, i cambiamenti ormonali (come l’abbassamento della produzione di estrogeni nelle donne), uno stile di vita troppo sedentario e un’alimentazione scorretta. Infine, sono da tenere in considerazione anche i fattori genetici ed ereditari.

Come si previene?

Per prevenire l’osteoporosi è necessario condurre uno stile di vita sano, con un’adeguata attività fisica e un’alimentazione varia ed equilibrata. In particolar modo, è utile assumere con regolarità le giuste dosi di Calcio, Fosforo e Vitamina D per rafforzare le ossa. Gli alimenti più comunemente consigliati sono: il latte e i suoi derivati, il pesce, le uova, il fegato, le noci e le mandorle e più in generale, molta frutta e verdura.

Inoltre, ridurre o eliminare del tutto l’assunzione di alcolici ed evitare di fumare possono contribuire ad abbassare il rischio di sviluppare malattie ossee degenerative.

L’assunzione eccessiva di alcol, infatti, può alterare l’assorbimento di Calcio e impedire il corretto rinnovamento dei tessuti ossei. Allo stesso modo, il fumo può causare la diminuzione degli estrogeni femminili ed alterare negativamente la capacità di assorbimento del Calcio a livello intestinale.

La prevenzione è dunque di fondamentale importanza per raggiungere in età giovanile un’adeguata massa ossea e ridurre così il rischio di osteoporosi in età avanzata.

I migliori trattamenti: quali sono le cure?

Le cure per l’osteoporosi sono orientate al contenimento di questa malattia cronica. Gli obiettivi principali delle terapie curative sono il rallentamento della degenerazione ossea e l’attenuazione del dolore percepito. Pertanto, le cure a cui ci si sottopone non porteranno alla guarigione della patologia, ma contribuiranno a migliorare notevolmente le condizioni fisiche e lo stile di vita del paziente.

Trattamenti naturali

Come abbiamo visto, i trattamenti naturali per l’osteoporosi si basano principalmente su uno stile di vita sano. È importante dunque svolgere una regolare e moderata attività fisica, diminuire fumo e alcolici ed evitare situazioni di stress eccessivo.

Per quanto riguarda l’alimentazione invece, è sempre consigliato rivolgersi ad un consulente nutrizionale per sviluppare insieme un piano alimentare personalizzato, vario ed equilibrato.

Buona abitudine è quella di effettuare periodicamente un esame del sangue per monitorare il livello di Vitamina D, Calcio e Fosforo presenti nell’organismo. Nel caso in cui l’apporto quotidiano di queste sostanze non dovesse bastare, è possibile rivolgersi al proprio medico per considerare l’assunzione di integratori specifici. 

Farmaci

Con la supervisione del proprio medico è possibile sottoporsi a un trattamento farmacologico per riuscire efficacemente a contenere la malattia.

Per trattare l’osteoporosi esistono tre categorie principali di farmaci.

  • Farmaci anti-riassorbitivi: per inibire e rallentare la distruzione dei tessuti ossei.
  • Farmaci osteo-formativi: per stimolare e favorire la creazione delle ossa.
  • Farmaci anti-osteoporotici: per stimolare la neoformazione delle ossa ed impedirne il riassorbimento allo stesso tempo.

Terapie fisiche

Anche le terapie fisiche come la fisioterapia, la massoterapia e la kinesiterapia possono contribuire ad alleviare i dolori percepiti e a limitare l’avanzamento della malattia. Per ottenere buoni risultati dai trattamenti fisioterapici è necessario rivolgersi a centri specializzati. Noi di BenessereNow consigliamo i Centri Fisioterapici Kinesis Sport presenti sul territorio della Brianza, in Lombardia. Per maggiori informazioni sui trattamenti di fisioterapia a Monza e provincia per osteoporosi puoi contattare le sedi di: Monza, Agrate Brianza, Bellusco e Gessate.

,

Informazioni su Redazione interna

La nostra redazione è formata da esperti di settore, Web editor, Copywriter e Social Media Manager. L’obiettivo di questo sito è quello di riportare news e aggiornamenti su argomenti come Benessere, Moda, Salute e molto altro.
Vedi tutti gli articoli di Redazione interna →